Arrivare due volti secondi nell'arco di 12 mesi. Come risultato obiettivamente è buono. E' altrettanto vero però che fa pure girare le scatole. Però un conto è essere delusi, un altro sputare fango sui giocatori. E in Argentina le critiche hanno passato il segno, finendo per mandare sul banco degli imputati i giocatori assieme ai loro stili di vita e le loro capacità. Un po' troppo, tanto che le stesse madri dei giocatori sono scese in campo, e in un'intervista al "Perfil" si sono scatenate.
Le intervistate sono la signora Adriana Aguero, Patricia Pastore, Karina Rojo e Nancy Higuain. E proprio quest'ultima dice senza mezzi termini: «Si sentono un sacco di stron...te, non ci sono undici persone che vogliono vincere per l'Argentina più di quanto non lo desiderino i giocatori. Mi metto nei panni delle altre madri e vivo la stessa loro rabbia. C'è troppa ipocrisia in questo paese, come in molti altri settori del resto. Tutti pronti a parlare, ma intanto sono i nostri figli che vanno in campo. Gonzalo è tranquillo esattamente come gli altri giocatori, perché sanno di aver fatto il massimo».