Pepe Reina ha scambiato quattro chiacchiere con i giornalisti al seguito del Napoli nella trasferta di Herning. «Siamo ancora all'inizio, la corsa è lunga - riporta Gazzetta dello Sport - Viviamo un gran momento, fisico e mentale. Il segreto? Consideriamo tutte le avversarie allo stesso modo. Abbiamo capito in poche settimane che cosa vuole l'allenatore da ciascuno di noi. Sarri è un uomo intelligente, sa arrivare al calciatore, sa come entrare nella testa e nel suo cuore. Poi, è uno che insegna calcio, che non ha paura di affrontarti e dirti le cose in faccia».
SCUDETTO. «Ci sono 4-5 squadre che possono vincere ed il Napoli è tra queste. Però, sarebbe una stupidata parlare adesso di obiettivi, pensiamo a battere il Chievo. Certo, la Champions League mi manca e sono qui per giocarla il prossimo anno».
LEADER. «Ãˆ bello che la gente mi veda come un esempio da seguire. Sono qui per essere protagonista, dissi sì al presidente quando nemmeno sapevo chi sarebbe stato l'allenatore, col solo scopo di condividere il progetto. A questo gruppo ho portato la mia esperienza e la voglia di lavorare. Ora, tutti insieme vogliamo fare grande il Napoli».