Gonzalo Higuain ha parlato ai colleghi di Corriere della Sera in vista del match match l'inter di lunedì sera.
IL MIGLIOR DISPREZZO E' LA NON CURANZA. «Non leggo i giornali. Cosa ha detto Melo? ...Non mi interessa, penso a giocare la partita come tutti e vincerla».
SCUDETTO. «E' ancora troppo presto per parlarne. La sfida sarà importante solo perché vale il primo posto adesso. Però sognare è lecito e chi dice che non sogna lo scudetto dice una bugia».
GOL AL SAN PAOLO. «Quando i nostri tifosi sono con noi diventiamo ancora più forti. Ci aiutano, noi e loro siamo il tandem perfetto per lottare e per vincere».
CAPOCANNONIERE. «Sono ancora giovane, posso ancora crescere e imparare. ci sono tanti bomber in A molto forti, come Kalinic, Dzeko, Mandzukic. Icardi? Non è da tutti avere 22 anni ed essere il capitano dell'Inter».
NAPOLI HIGUAIN DIPENDENTE. «No, assolutamente no. Hanno giocato senza di me 6 o 7 partite e le hanno vinte tutte».
SARRI. «Io e il mister abbiamo parlato a Dimaro. Quell'incontro mi ha cambiato, perché ho visto un uomo vero che dice a tutti quello che deve dire, me compreso. Si è dimostrato umile con tutti. Magari non ti piace tutto quello che ti dice, ma quello che non ti piace te lo dice per farti migliorare. Non si deve essere troppo intelligenti per capire che lui ha avuto un ruolo nel mio miglioramento. Però non che lo scorso anno fossi più nervoso, solo che i risultati ora sono migliori».
MODULO. «Non è vero che il 4-3-3 l'avevamo chiesto a Benitez. E poi in ritiro Sarri l'aveva provato, non era una richiesta nostra».
BENITEZ IN CRISI. «Sicuramente ne uscirà».
ARGENTINO? NON A TORINO. «Ho giocato già a Torino tante volte! A parte gli scherzi… sono a Napoli, nessuno deve avere paura di questo. E poi nessuno mi ha contattato dalla Juve».
NAPOLI. «E' una città speciale nel bene e nel male. La gente è stata straordinaria con me dal primo giorno, ogni volta che gioco a San Paolo me lo fa sentire. Io ho solo parole d'amore e di ringraziamento. La città la vivo poco, non è che possa uscire tanto. Da casa mia c'è una vista meravigliosa».