Cesarano: «Spero che Gabbiadini possa diventare l'Andrea Carnevale del Napoli di oggi»
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Redazione - 10 mar 2016, 19:06
«Il Napoli da qui alla fine dovrà tenere sempre l'attenzione al top», dice Rino Cesarano del Corriere dello Sport, ai microfoni di Radio KissKiss. «Però bisogna dire che si può stare abbastanza sereni, perché la squadra ha già dimostrato che questo problema ormai non appartiene più ai colori azzurri».
Napoli, devi vincere di più in trasferta
«Non è affatto semplice la sfida di Palermo. Intanto loro potranno contare sull'effetto sorpresa, perché sarà la prima di Novellino. Poi lui è un vero maestro del 4-4-2, e in più nelle fila dei palermitani ci sono tre campani che quando vedono il Napoli, si esaltano. Il Napoli deve però centrare la vittoria, perché sono proprio i successi esterni il vero gap che c'è con la Juve. La grande squadra ragiona da grande squadra e non pensa alle dinamiche che si vivono adesso a Palermo. Va là e vince».
Scudetto e secondo posto
«Scudetto? Le aspettative non erano queste, per cui c'è bisogno di un po’ di equilibrio. Anche se non si dovesse vincere il titolo, data la situazione ai nastri di partenza, non sarebbe per nulla un dramma».
Gabbiadini unica nota dolente
«In questo Napoli c'è soltanto un unico neo: Gabbiadini - sostiene Rino Cesarano - Mi dispiace che non abbia potuto esprimere tutto il suo potenziale. Spero che in questo scorcio di stagione possa avere il suo spazio e diventare il ‘Carnevale’ di questo Napoli».