Il legale della SSC Napoli, Matteo Grassani, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: «La sentenza fa un passo verso la verità , ma ne doveva fare due. Ancora una volta la sacralità degli arbitri è risultata intangibile, ma noi speravamo di convincere i giudici che c'erano degli errori evidenti nel referto di Irrati. Non è solo un discorso agonistico, ma di un sistema che prevede sempre la supremazia del mondo arbitrale, questa cosa è evidente. Dal nostro punto di vista poteva essere fatto di più, ma il capitolo Higuain si chiude qui. Gonzalo è andato davanti alla Corte portando la sua storia che racconta di una carriera immacolata, in 31 partite solo un’ammonizione quest’anno. Abbiamo fatto il massimo, purtroppo è un verdetto che non condividiamo ma accettiamo».