L'edizione napoletana di Repubblica è tornata sulla sconfitta patita dagli azzurri a San Siro sabato sera, vista nella prospettiva di De Laurentiis. «Aveva controllato a fatica la sua ira dopo il ko con l’Inter. Il presidente ce l’aveva soprattutto con Rocchi, colpevole di aver convalidato il gol in fuorigioco di Icardi. Un altro errore ai danni del Napoli, già penalizzato dalla maxi squalifica di Higuain e scottato per l’arbitraggio di Irrati a Udine».
Sconfitta politica di De Laurentiis
«La riduzione di una sola giornata della squalifica del Pipita è stata infatti una sconfitta politica, per il numero uno del club: che contava invece con la sua presenza di rabbonire i giudici della Corte d’Appello».
In due nel mirino di De Lauentiis
«Stessa storia a San Siro, dove la squadra di Sarri è stata di nuovo penalizzata sotto i suoi occhi. Comprensibile la sua rabbia, controllata a fatica già nell’intervallo e poi esplosa alla fine della gara, negli spogliatoi di San Siro. Passi per lo scudetto, su cui la Juve aveva già messo le mani da un paio di settimane. Ma il solo pensiero di compromettere pure la qualificazione diretta per la Champions ha fatto perdere di brutto le staffe ad Aurelio De Laurentiis: ai ferri corti con il Palazzo e arrabbiato in misura minore anche con la squadra».