Il Napoli riabbraccia Higuain
Il rischio per il Pipita
«Se da un punto di vista fisico la situazione non è cambiata, visto che Gonzalo si è sempre allenato perfettamente, c'è però da sottolineare che una cosa è l'allenamento ed un altro è il ritmo e l'intensità della partita. In questi giorni la speranza è che possa ritrovare la brillantezza e lo smalto».
Il duello Mertens-Insigne
«Secondo me non ci sono molti dubbi, credo che alla fine sarà schierato Insigne perchè la gara è troppo importante e Lorenzo ha la capacità di fare le due fasi: i dati confermano che sono due giocatori molto diversi, basta vedere le "heatmaps" di intensità e di copertura del campo. Insigne fa tutta la fascia, Mertens è giocatore più da metacampo in su: ad oggi non si può rinunciare ad Insigne, tenere Mertens in panchina è sintomo di abbondanza di talento».