La Gazzetta dello Sport mette al centro della scena Higuain: «Gonzalo scalpita per tornare in campo e ricominciare a fare ciò che gli riesce meglio: segnare. La dedica è pronta e non è quella che tutti pensano. In caso di gol contro la Roma, non avrà parole al veleno contro gli arbitri o il «sistema» calcio, e non soltanto perché il Napoli continua un inutile silenzio stampa. La gente di fede azzurra ama Higuain in virtù delle tantissime reti realizzate, non soltanto in questa stagione. Certo, mai prima d’ora si era espresso a livelli così alti. Con trenta centri in trentuno partite di campionato, Gonzalo si è consacrato tra i più grandi attaccanti del mondo».
Le motivazioni del Pipita
«In pratica, ha risposto colpo su colpo al suo ex compagno di squadra Cristiano Ronaldo che, insieme all’«intruso» Jonas del Benfica, è adesso in testa alla classifica della Scarpa d’Oro con 31 gol. CR7 però si è infortunato e allora all’Olimpico per Higuain ci sarà la possibilità dell’aggancio per poi provare a battere tutti al fotofinish approfittando di un calendario favorevole (Atalanta, Torino e Frosinone attendono gli azzurri dopo Roma). Higuain, dunque, è motivatissimo. Il Napoli confida nei suoi gol per blindare il secondo posto e lui non ha smesso di pensare al record di Nordahl (35 reti nel campionato 1949-50), che lo solletica da un po’. È tutto nelle mani, anzi nei piedi, di Higuain».