Sul Mattino di oggi viene analizzata la sconfitta del Napoli a Roma, e si legge del diktat che Sarri aveva imposto agli azzurri: «Serviva un talento infinito per riuscire a perdere questa gara e Sarri e il Napoli ci son riusciti. Sarri era stato chiaro tra il primo e il secondo tempo: mi raccomando, aveva detto, restate concentrati in difesa, non fatevi prendere dalla foga di voler vincere a tutti i costi. E state attenti a quando entrerà Totti: sarà quello il momento in cui la scarica elettrica sarà al massimo».
Sarri consola la squadra
E invece sappiamo com'è andata a finire. Il Napoli si è disunito proprio sul più bello e quando ormai la partita pareva incanalata verso lo 0-0. «A fine gara non è tempo per processi - sottolinea il Mattino - Poche parole, perché non è il caso di dire chi ha sbagliato e dove. Nulla è perduto, l'obiettivo vero della stagione è ancora lì, a portata di mano. Sarri ha detto solo questo, prima di salutare tutti. "Il secondo posto è ancora nelle nostre mani, non buttiamoci giù: noi siamo sempre lì"».