L'Atalanta ha già vinto il suo Scudetto, o la sua Champions. I nerazzurri hanno festeggiato la salvezza con 3 turni di anticipo, e Zio Eddy Reja ha compiuto il suo ennesimo capolavoro.
Lunedì sera verrà a Napoli da ex, e il popolo del San Paolo gli tributerà la solita ovazione, malgrado non ci abbia mai riservato degli sconti sul campo. Però, a dire il vero, ci ha fatto anche grossi favori fermando i nostri avversari.
Ecco perché a Bergamo sono convinti che qui i nerazzurri non verranno in gita di piacere. «Che i pronostici parlino a favore del Napoli ci può anche stare - si legge sull'Eco di Bergamo - Ma da qui a ritenere improponibile la sfida per l’Atalanta al San Paolo ne corre. Non sarà questione di vita o di morte, ma non mancano gli stimoli. Nessun atalantino si tirerà indietro agonisticamente, visto lo stuzzicante palcoscenico che lo attende. Per l’Atalanta dare del filo da torcere ad avversarie blasonate non costituisce, del resto, impresa impossibile. Ne sanno qualcosa la Roma, battuta 2-0 all’Olimpico e costretta alla parità a Bergamo e il Milan (0-0 allo stadio Meazza e rispedito a casa nel ritorno sconfitto per 2-1)».
Assenti sicuri e baby probabili
«Ma l’Atalanta, oltre ai 3 turni di squalifica sul gobbone di Papu Gomez, conta ugualmente di far breccia. Come? Affidandosi, in particolare, al rivitalizzato bomber Borriello (quattro reti negli ultimi tre match) e sugli aspetti caratteriali tipici dei club di provincia. In alte parole, dove è scritto che bisogna gettare la spugna alla vigilia?».
Sarà , però intanto Zio Eddy potrebbe puntare su alcuni giovanotti di belle speranze. Come Radunovic, vice Sportiello, oppure altri tre giocatori in odore di prima apparizione: si tratta di Gagliardini, Djimsiti e Kresic.