Durante la stagione 2006/07, l'attuale tecnico del Napoli Maurizio Sarri subentrò ad Antonio Conte sulla panchina dell’Arezzo, e anche se quella esperienza fu breve, un suo ex giocatore, Roberto Chiappara, lo ricorda con grande affetto: «Ci costrinse a dipingere le nostre scarpe colorate con lo spray nero per la sua scaramanzia.
E poi fumava, fumava tanto e fumava sempre, dappertutto. Sia nello spogliatoio che nella sala video – rivela a GianlucaDiMarzio.com -, laddove imparavamo tutto dei nostri avversari. Il giorno prima della mia cessione al Novara, a gennaio, Sarri mi chiamò nello spogliatoio e mi rivelò che tutte le volte che mi aveva schierato aveva rischiato l'esonero perché il presidente gli chiese di non farmi più giocare. Me lo disse scherzando, ma era una cosa seria: ecco, questo è Maurizio Sarri».