Le voci su Vecino e Kalinic
Secondo questo rumors di calciomercato, De Laurentiis sarebbe disposto a riallacciare i fili delle trattative con Della Valle sia per Vecino - vecchio pallino di Sarri - che per il bomber croato. Come per Kalinic, la corte al centrocampista è qualcosa che affonda le radici nell'estate scorsa, quando però ci fu il veto di Paulo Sousa alla partenza dell'uruguaiano. Senza la Champions, però, la Fiorentina probabilmente non sarà in grado di trattenere tutti i suoi gioielli, ragion per cui il Napoli potrebbe stavolta piazzare l'assalto vincente per Vecino.
Il croato da novembre ha fatto flop
Per Kalinic, invece, il discorso pare molto diverso. Qualora dovesse rimanere in azzurro Higuain, è improbabile che Kalinic decida di venirgli a fare da riserva.
Nel caso in cui Higuain dovesse partire, con tutta l'ammirazione possibile per il croato, sinceramente non ci sembra proprio l'uomo idoneo per sostituire il Pipita. Kalinic avrà anche del talento, ma a Firenze non è stato certo un esempio di costanza. E' partito col botto andando in doppia cifra nel primo terzo di stagione, ma poi si è inceppato. E non parliamo di una flessione durata poche giornate, parliamo di tutto il resto del campionato. I gol che ha fatto da novembre ad oggi si contano più o meno sulle dita di una mano (in tutto il campionato sono 12, come Maccarone e Pavoletti) e addirittura il suo compagno di squadra Ilicic ha fatto un gol più di lui. Siamo sicuri di voler dare peso a queste voci?