L'addio di Ventura quella nota scritta
Ventura, che era stato scelto per centrare subito la promozione dalla Serie C al primo anno dell'era De Laurentiis, chiuse la sua esperienza in azzurro nel gennaio 2005, e parlò alla stampa con una nota scritta: «Da oggi - scrisse - non sono più il tecnico del Napoli. Mi faccio da parte per il bene della squadra. Ventura per un attimo esce di scena e finalmente si parlerà di quello che è necessario fare per centrare l'obiettivo.
Venerato elogia Ventura
«E' uno degli uomini migliori che ho conosciuto al di fuori del calcio. Di Giampiero ho sempre apprezzato questo: è un grande professionista. Sa bene che il calcio non può essere al primo posto tra le cose più importanti della vita. Ed è proprio questo che apprezzo di lui. Non solo il Torino, anche il Bari di Ventura è stato molto bello».
Sulla Nazionale e Jorginho
«Mi dispiace che Verratti, sarei stato contento di vederlo a Napoli e all'epoca mi sono battuto per farlo prendere dagli azzurri. Vista la sua assenza e quella di Marchisio, penso che tocchi a Jorginho. Merita la convocazione perchè è un ragazzo che può solo crescere. Gioca bene sul corto, un po' meno sul lungo, am adesso penso che abbia la strada spianata per gli europei».