E' stata una serata special anche per Roberto Stellone. Il tecnico del Frosinone è tornato a Napoli per la prima volta da allenatore, e non nasconde che vorrebbe tornarci, ma non da avversario: «Tornare da allenatore al San Paolo ha un sapore diverso, mi è piaciuto l'applauso prima della gara. I quattro anni vissuti a Napoli mi hanno fatto crescere, grande la cornice di pubblico. Magari tra qualche anno spero di poterlo allenare io. Del resto sono ancora molto giovane e Napoli è un mio sogno nel cassetto, spero che questo cassetto si apra presto».
L'espulsione ha condizionato il nostro incontro
Sulla partita: «L'espulsione di Gori si ha condizionati. Secondo l'arbitro ha detto qualche
parola di troppo, però secondo lui ce l'aveva con qualche giocatore del Napoli. Fino a quel punto abbiamo tenuto bene il campo. Poi ci siamo abbassati e abbiamo provato a contrastare il Napoli, perché volevamo onorare l'ultima partita in A. Complimenti al Frosinone, ma anche al Napoli ed Higuain che han fatto qualcosa di straordinario. Ha espresso il miglior calcio, ha fatto un campionato incredibile e la mano di Sarri si vede».