Dal punto di vista tecnico, nessuno potrà mai dire se la scelta di Benitez di bocciare il ritorno di Izzo sia stata un affare oppure no, visto che non c'è controprova. Quello che è certo, è che dal punto di vista economico è stato un autogol clamoroso
, visto che il riscatto dall'Avellino poteva avvenire per 400mila euro, mentre oggi Izzo costa sugli 8 milioni, e il Napoli pare rivolerlo.
Secondo quanto dice Paolo Palermo, procuratore di Armando Izzo: «La prossima settimana mi incontrerò col Genoa, e di sicuro l'interesse del Napoli sarebbe motivo di orgoglio. Quando parlai con Bigon, il direttore sportivo mi disse che la scelta spettava a Benitez, era lui a giudicare i giovani e a decidere il loro destino. Evidentemente non lo riteneva ancora pronto».