Sembra scritto dal destino l'esito della Copa America. L'Argentina è arrivata in finale in carrozza, strapazzando avversari e facendo divertire. Dall'altra parte ci sarà il Cile (2-0 alla Colombia), per il remake della finale di 12 mesi fa. Allora vinse Vargas, e Higuain sparò alle stelle un calcio di rigore. Un episodio che lo stesso Gonzalo ha ammesso che l'
ha tromentato per notti intere.
Il destino offre una seconda opportunità al Pipita, che alla Nacion spiega: «Se siamo nuovamente in
finale non può essere un caso. Ora la vittoria dipende soltanto da noi. Spero che questa volta vada bene. La notte prima di una finale o di una partita in generale, è particolare perchè sei ansioso e non riesci a dormire perfettamente. Ad aiutarmi in questo senso c'è Augusto Fernandez. Ci conosciamo dai tempi del River e andiamo molto d'accordo. Adesso dobbiamo riposarci e pensare solo alla finale».