Anche se lo comprendiamo, per noi da oggi Lapadula diventa La...paura. Quella di non essere capace di stare a Napoli e ritagliarsi il suo spazio. Per uno che veniva presentato con un grande carattere, la decisione finale è abbastanza deludente. Ha scelto il porto sicuro di Milano, perché è sgagherato e in ricostruzione. Coraggio quasi zero. Certo che stare dietro Higuain non è affatto facile, ma vuoi mettere stare con uno così tutto l'anno e magari giocarci anche assieme, farci anche la Champions ed essere allenato dal tecnico più sorprendente dell'ultimo biennio? Va be', scelta sua. Arrivederci e grazie.
Ma proprio la vicenda LaPaura ci offre lo spunto per sottolineare un'altra scelta. Quella di Tonelli. Lui a Napoli non arriva
per fare il titolare. Nessuno glielo ha garantito. Ha sudato tanto per arrivare dove è adesso, e scegliere Napoli può mettere a rischio tutto (visto l'esempio di Valdifiori). Sa bene che se sarà bravo si conquisterà il posto e magari dal prossimo anno sarà titolare al posto di Albiol. Ma deve dimostrarlo qui, dopo aver fatto bene ad Empoli. Ecco: situazione simile a quella di LaPaura. Ma Tonelli ha avuto le palle. Ha detto sì prima ancora che finisse il campionato. Ha già mandato messaggi d'amore alla città . Ha fatto capire che non vede l'ora di allenarsi con la divisa azzurra, e provare a fermare Higuain in partitella. Lui di Higuain non ha paura. Lui.