E' una doccia gelata quella che arriva dall'Argentina. Il fratello di Higuain, nonché suo agente, ha parlato senza fronzoli ed è entrato a gamba tesa nei confronti del Napoli: «Siamo arrivati ​​con un progetto ambizioso: Champions, scudetto e crescita. Il club non ha rispettato la parola data. Esiste una clausola ed è diritto del club volerla, ma noi non rinnoveremo. Saremo liberi nel 2018. Gonzalo è super professionale e continuerà a dare il massimo».
Situazione pesante per Higuain
C'è un'atmosfera molto pesante in Argentina dopo la sconfitta in Copa America.
Higuain è finito sul banco degli imputati ancora una volta per via dell'errore nel primo tempo. Ma suo fratello non ci
sta e contrattacca: «Gonzalo è distrutto, ma ricordo a tutti che si tratta solo di calcio. Dopo la finale di Coppa del Mondo venne accusato per la sconfitta, e stavolta mi ha detto che 45 milioni piangono a causa sua. Ma non si può dire che Gonzalo sia un assassino o che Aguero sia un ladro, è solo calcio. E poi sfido chiunque a dire che esiste una squadra al mondo che non vorrebbe giocatori così. Sono indiscutibili. E sono i primi ad essere dispiaciuti per non aver vinto il titolo».
Le critiche al CT
Poi le dure critiche a Tata Martino: «Il 9 in una finale non si cambia mai. Non ho mai visto Bianchi (ex CT) cambiare Palermo in una finale. Non ho mai visto un CT che ha sostituito Batistuta. E poi non si può cambiare con Aguero perché lui è una seconda punta con gran fiuto del gol, ma non è una prima punta. Se c'è uno che può sostituire Higuain nell'Argentina, quello è Icardi».