«L'abbraccio con il CT mi ha dato la carica. Lui è uno che sa motivare il gruppo e dà la spinta a tutti noi. ci dice sempre che siamo tutti quanti dei titolari. Chi subentra non fa rimpiangere chi gioca dall'inizio».
«Stiamo provando a dare il
«Il paragone con Paolo Rossi? Sarebbe bello fare come lui. Io però penso solo a dare il massimo quando vengo chiamato in causa. Comunque l'importante non è il mio gol, ma che alla fine vinca l'Italia».
A conclusione dell'intervista viene posta una domanda a Insigne riguardo la vicenda Higuain. Come da prassi, però, l'addetto stampa dell'Italia lo blocca e gli impedisce di rispondere. Solo domande sull'Italia, non sui club.