Da oggi il Porto è uno dei club fuori dai parametri del Fair Play finanziario. I Dragoni avevano di tempo fino a fine giugno per rimettere in ordine i conti e ammorbidire il deficit di 37,9 milioni di euro con il quale si era concluso il terzo trimestre del 2015/16,
come vi comunicammo un mese fa. Finora l'unica cessione è stata quella di Maicon al San Paolo per 12 milioni, quindi ne restano tanti ancora da reperire attraverso le cessioni.
Il club lusitano adesso è fuori dai parametri UEFA, e questo aumenterà la pressione sul mercato. Tradotto: non possono tirare troppo la corda sulla questione Herrera, oppure dovranno cedere un altro big per una cifra simile. Ma è senza dubbio più agevole chiudere un'operazione già avviata che imbastirne un'altra.
Il Porto verrà convocato dal UEFA per illustrare come intende ritrovare l'equilibrio nei conti, ed evitare così di incorrere in avvertimenti e successive sanzioni.
Questa vicenda fa chiaramente il gioco del Napoli, che ha dimostrato buona volontà nell'alzare la propria proposta. Adesso il club azzurro si aspetta un segnale altrettanto importante da parte del Porto. Cosa che dovrebbe esserci a breve.