Il Napoli, quindi, sarebbe a metà dell'opera.
La proposta per Milik
L'attaccante polacco è la prima scelta del club azzurro come vice-Higuain, e anzi i due potrebbero anche fare coppia più spesso di quanto si possa pensare. L'offerta di ingaggio per lui sarebbe un quadriennale da circa 1,8 milioni di euro a stagione (più di sette milioni netti in quattro anni). Un affare, visto che potenzialmente è uno dei bomber più completi nel panorama dei giovani (ha solo 22 anni).
Il problema dei tempi
C'è però un bel problema all'orizzonte per Milik. L'Ajax ha messo in chiaro che il giocatore non si muoverà fino alla fine dei preliminari di Champions.
Bisogna infatti tenere conto che Higuain sarà a Dimaro solo a fine luglio, e che il campionato comincia il 21 agosto e la seconda di campionato è il 28. Solo dopo ci sarà la prima sosta. Il Napoli correrebbe quindi il rischio di presentarsi al debutto con il solo Pipita come attaccante, per giunta in condizioni fisiche precarie (ricordate la prima a Sassuolo lo scorso anno?), mentre il suo sostituto Milik verrebbe tesserato solo prima della seconda di campionato. Chiaramente arriverebbe qui senza neppure sapere come si chiamano i compagni.
E Gabbiadini?
La vicenda con l'Ajax rischia quindi di creare un problema non da poco, senza contare che questo bloccherebbe (in teoria) anche la cessione di Gabbiadini. Chi vuole Manolo ed è disposto a pagarlo tanto, di certo non aspetterà fino alla fine di agosto per averlo.