Compie 27 anni oggi, e il sito dei tifosi del River, la squadra da cui ha preso il volo, lo ha voluto omaggiare con un pezzo amarcord. «Lo ricordiamo per i gol al Boca, soprattutto, con grande nostalgia. Un animale dell'area di rigore, uno dei bomber migliori sul pianeta. Ha giocato qui solo due anni ma ha lasciato il segno. Ha punito il Corinthians nella Copa Libertadores, e il Boca. Ha cominciato la sua storia col River il 5 maggio 2005, quando Leonardo Astrada lo ha messo nel 1-2 al Monumental contro il Gimnasia. Il suo primo gol al Banfield. Ma la sua esplosione è stata nel 2006, quando ha steso il Corinthians nel secondo turno della Copa Libertadores. La consacrazione fu quando lasciò Bobadilla a terra per chiudere il 3-1 nel Superclásico al Monumental» (segnò un gol di tacco, e il secondo mettendo a sedere anche il portiere, ndr).
Poi la chiusura: «Volevi essere un campione, ce l'hai fatta. Oggi, nel giorno del tuo compleanno, ti ricordiamo con orgoglio e con la speranza che un giorno tu possa tornare nei Millionarios».
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