La patata bollente è nelle mani di Andrea Della Valle. Il presidente della Fiorentina ha parlato a SKY a margine della festa per i 90 della Viola, e fa capire che Kalinic potrebbe cederlo al Napoli. Ma ha un grosso problema: non vuole far scoppiare il caos a casa propria.
Facciamo un passo indietro. Paulo Sousa negli ultimi due giorni ha detto e ribadito che conta su Kalinic ma soprattutto sulla parola del diesse Corvino. Quest'ultimo si era impegnato per trattenere i migliori in maglia viola. Il concetto, Paulo Sousa l'ha ribadito anche ieri dopo il successo contro il Chievo. Per lui Kalinic non va venduto.
Questo ha messo in difficoltà Andrea Della Valle. Lui vuole riportare Jovetic a Firenze, ed è disposto a dare Kalinic al Napoli che gli offre un botto di soldi. Oltre 30 milioni. Un affarone. Le dichiarazioni di Paulo Sousa però hanno creato un po' di maretta. E così quando parla a SKY, Della Valle non si sbilancia e si tiene aperta ogni porta: «Vogliamo trattenere i nostri campioni, cercheremo di fare il possibile, anche se ci sono tante tentazioni esterne delicate. Ho un carattere molto forte e vedremo cosa accadrà fino a mercoledì. Credo che Kalinic debba rimanere, sono abbastanza ottimista. Non voglio aggiungere altro».
Da una parte quindi sostiene la voglia di tenere Kalinic, ma dall'altra fa capire che ci sono offerte molto ricche (quella del Napoli) e situazioni delicate da gestire (la volontà del giocatore di partire). Come a dire: se lo cedo non è tutta colpa mia. Ma come spiegarlo ai tifosi viola e a Paulo Sousa?