«Diamanti? Se lo metto nelle condizioni di rendere al meglio, se ne avvantaggia lui e se ne avvantaggia il Palermo. Potrebbe anche giocare più vicino alla porta. Possiamo cercare di trovare altre soluzioni al classico centravanti alto che tenga palla».
«Calcio offensivo? Ho le mie idee ma stravolgere tutto inizialmente è pericoloso e non voglio farlo. Sicuramente sarà difficile, ma la differenza la fa la mentalità e quello che hai in testa. Il gioco per me non è un modo per dimostrare che sono bravo, penso che sia il modo più facile per arrivare ai punti».
«Faccio fatica a parlare della gara col Napoli. La dovremo preparare un po’ la notte e un po’ la mattina. Con squadre molto più attrezzate di noi ci si può anche difendere, non per forza bisogna fare la partita. Però bisogna giocarsela non pensando solo a difendere, ma anche a far male».
«E' strano pensare che giocavo con Hamsik e che lo sto per incontrare. Vuol dire che sto diventando vecchio, perché lui ancora gioca e io invece alleno».