Inizialmente Higuain va in panchina, con Mandzukic in campo.
Primo tempo equilibrato con poche occasioni. La più ghiotta capita sulla testa di Khedira, che si trova solo al centro dell'area di rigore ma di testa manda alto. Nella ripresa cresce di tono l'Inter, che chiude la Juve nella sua metà campo. Buffon trema su un tiro al volo di Candreva.
Ma è da metà frazione che il match si impenna d'intensità improvvisamente.
Botta e risposta
Al 65' accade quello che non t'aspetti: Alex Sandro salta due avversari e crossa forte in mezzo dove Lichtsteiner brucia Santon e insacca. Juve avanti col minimo sforzo.
Entra Higuain, ma segna l'Inter
Al 73' Allegri si gioca la carta Higuain al posto di un Manzukic che inizia a soffrire della "sindrome Gabbiadini". Il Pipita però ha giusto il tempo di entrare che arriva il raddoppio nerazurro. Erroraccio di Asamoah, Candreva lancia Icardi che supera anche Buffon e dalla linea di fondo rimette in mezzo dove Perisic, appena entrato, di testa mette dentro. 2-1.
All'80 Higuain sfiora il pareggio con un colpo di testa che fa la barba al palo. Poco dopo è una punizione dal limite di Pjanic a sfiorare la traversa.
Al 90' l'Inter resta in dieci per il secondo giallo rimediato da un superlativo Banega, che si immola per fermare un contropiede bianconero.
Negli interminabili 6 minuti di recupero non succede più nulla, e alla fine l'Inter può fare festa.