«Vincere al San Paolo è sempre bello. Da bambino ero tifoso del Napoli e quindi mi sento uno del pubblico. E' un successo buono perché arriva contro una squadra in forme. Però dobbiamo evitare certi cali di tensione. E' una cosa su cui dobbiamo crescere e migliorare. La sensazione è quella comunque che possiamo crescere ancora molto a livello di prestazioni».
«Senza Higuain abbiamo cominciato a fare delle cose diverse e le stiamo proponendo. Tutto sommato le stiamo facendo bene».
Sulle rotazioni: «Abbiamo dei meccanismi tattici abbastanza rodati. Non è facile arrivare ed entrare in questi sistemi di gioco subito. Ma spero di poter a breve allargare le rotazioni. Ho utilizzato 18 giocatori e spero dopo le nazionali di poter utilizzare gli altri come Diawara, Maksimovic che ha sempre giocato con una difesa a tre e anche Rog che è un altro arrivato a fine mercato. Giaccherini è quello più vicino ad essere utilizzato perchè lavora con noi da 10 giorni».
«Koulibaly è un giocatore che può ancora migliorare molto. Albiol è preziosissimo perché vallo a trovare un centrale che gioca oltre 100 palloni a partita. Ma sono contento anche di Maggio che sta giocando più spesso quest'anno e anche bene».
«Sono contento che Gabbiadini si sia sbloccato. Poi l'ho cambiato perché ci stavamo abbassando troppo e con Milik sapevo che avremmo riportato il baricentro più in là . Hamsik regista? Confesso che mi dà gusto».