«Maksimovic? Ha dimostrato che faceva bene Giuntoli ad essere così perseverante. E' la scelta giusta. Ha anticipato l'esordio di tre giorni comunque, era previsto per il weekend».
«Giaccherini invece l'ho inserito perché è un giocatore di grande ordine. E' stato bravo nel tenere palla nel finale. Sarà molto molto importante per noi».
«Un aggettivo sull'urlo Champions? Coinvolgente. Ma è difficile riassumerlo con una parola. Ti entra nell'anima, è un tatuaggio».
«Spero che la squadra domani si dimentichi di questa partita e pensi al campionato. C'è da fare la realtà di tutti i giorni. A Bergamo il rischio di distrarsi c'è, servirà concentrazione».