«Io devo continuare a fare quello che faccio sempre. Non sono un bomber vero, ma cercherò di andare avanti così e segnare il più possibile».
«La notizia me l'ha data Pepe Reina, che tante volte mi aveva detto di non perdere la speranza. Mi ha chiamato anticipandomi la convocazione, ma sulle prime non mi sono fidato. Poi però ne ho avuto la prova e dopo l'ho richiamato per ringraziarlo. Poi nell'allenamento di oggi mi ha raccontato alcune cose su Lopetegui, visto che non ho ancora potuto parlare con il Ct».
«A Napoli sto benissimo. Si vive in modo simile rispetto alla Spagna. Mio figlio ha due anni e mezzo e viene spesso allo stadio San Paolo, segue tutte le partite. Qui abbiamo trovato tante bravissime persone ed amici che ci sono vicini».