L'ex presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Durante il suo discorso, l'ex presidente rivela un retroscena inquietante.
«Ho avuto le bombe sotto casa, hanno incendiato la mia macchina, c’era un clima un po’ così. Io più che occuparmi dei nemici esterni dovevo occuparmi delle scommesse clandestine, con probabile centrale a Forcella. C’erano dei giocatori che andavano e venivano da lì. Era un problema».