«Ho iniziato a tifare Napoli dai tempi di Maradona. Era il più forte di tutti. Amichetti e compagni me prendevano in giro, perché in Friuli tutti tifano Milan, Inter e Juventus. Ma io sono sempre stato azzurro dentro. Purtroppo non sono mai stato al San Paolo, perché da Udine non è semplice andarci. Però mi piacerebbe sentire il calore e l’atmosfera magari in una bella serata di Champions o in un big match».
Così si racconta Alain Schiratti, il falegname e calciatore di 2a Categoria che ha deciso di lasciare il calcio per donare un rene alla moglie Cristina che necessitava di un trapianto.
Il suo sogno è incontrare Maurizio Sarri: «Da quando è arrivato a Napoli sta facendo un lavoro straordinario. Lo stimo perché è uno che con la passione, il lavoro e la dedizione è riuscito ad arrivare passo dopo passo dalla Seconda Categoria ad allenare in Champions. E' una gioia per gli occhi vedere il suo Napoli. Visto che fra un mese viene a Udine, sarebbe bello se potesse esaudire questo mio desiderio…».
Ebbene, il suo sogno diventerà realtà . Sarri e il Napoli, contattati da Eurosport, hanno dato la loro disponibilità a incontrare Schiratti. «Sono orgoglioso di incontrare una persona che ha fatto un gesto d’amore così grande», ha chiosato il tecnico partenopeo.