La questione stadio continua ad essere all'ordine del giorno in casa Napoli. Dopo le parole spese ieri da De Laurentiis, il Mattino affronta di nuovo il problema. Il patron sogna uno stadio da 20mila posti, ma la realtà dice che invece gioca in un San Paolo fatiscente, dove i lavori di restyling non sono ancora cominciati.
Verrà portato avanti un progetto di ristrutturazione minimo, dal costo contenuto e che servirà solo a completare i lavori essenziali e dare una "ripulita" allo stadio. De Laurentiis lo scorso ottobre presentò un progetto che venne bocciato dal Comune, che avrebbe portato lo stadio a 41mila posti, con SkyBox e un ammodernamento molto più approfondito, da realizzare in tre fasi.
Intanto, però, l'attualità racconta di una convenzione che deve essere ancora firmata con il Comune per l'uso dello stadio. Quella vecchia è già scaduta da mesi, e la prossima dovrebbe essere operativa per un orizzonte che non andrà oltre i due-tre anni. «Se il patron dovesse presentarsi al tavolo concretamente con un progetto per un nuovo stadio, la durata sarebbe ancora più ridotta», sottolinea Il Mattino.