Una cosa prova a chiarirla subito: «Mi spiace tantissimo per l’infortunio di Milik, che in breve tempo era stato capace di dare così tanto. Adesso spero che Manolo ne approfitti. Detta così sembra una cosa brutta, però vorrei fa capire che vorrei che Manolo riuscisse a esprimere le sue potenzialità ».
«Manolo sa benissimo che Napoli è una piazza particolare. E' felicissimo che i tifosi gli siano vicini, anche se non è ancora riuscito ad esprimere appieno il suo potenziale in campo».
«Paragone? Se ne dovessi fare uno direi che ha il mancino di Mihajlovic. Anche se molti lo accostano a Gigi Riva, ma per me lui ha caratteristiche non assimilabili ad altri».
Gabbiadini, vita privata e carattere
«Quando eravamo piccoli giocavamo tantissimo. Però mai assieme perché facevamo maschi contro femmine e comunque loro avevano sempre la peggio. Siamo sempre stati avversari, anche perché non volevano farci giocare assieme perché dicevano che poi eravamo troppo forti... Ora non giochiamo tanto, ma lo facciamo con i nipoti».
Sul carattere schivo: «Anche se non sembra, vi garantisco che ride, scherza e fa battute. Però quando lavora diventa tremendamente serio. Poi è riservato, per questo sembra musone. Ma non è per niente così».