«Non so che formazione andrà in campo domani, perché dobbiamo ancora vedere l'allenamento. C'è qualcuno che è uscito acciaccato o affaticato dalla partita con la Roma, per cui dobbiamo valutare. Può darsi che potremo cambiare più giocatori rispetto al solito, ma lo vedremo dopo la seduta di oggi».
«Gabbiadini? Sono sicuro che saprà venirne fuori. Non è un problema di tipo di gioco, nel senso che è Manolo che deve adattarsi alla squadra e al suo modo di giocare. E' chiaro che nessun allenatore vorrebbe andare contro le caratteristiche di un calciatore oppure contro altri sette-otto, però non penso che spostarsi di qualche metro in campo avanti, indietro a destra o sinistra possa far calare il rendimento da cento a cinquanta».
«La fiducia che ho nel mio gruppo resta totale. Non cambia solo perché nelle ultime due non abbiamo fatto bene come negli ultimi mesi. Abbiamo l'idea di ciò che stiamo sbagliato, siamo fiduciosi di tornare quelli di sempre al più presto.E' un momento negativo, può succedere. Non eravamo fenomeni prima, e non siamo scarsi adesso».
«Non è il momento più difficile, perché l'anno scorso all'inizio avevo molte meno certezze sul gruppo ed avevo più motivi di preoccupazione. Oggi no. E' solo che non è un momento felice o semplice».
«Finora meglio in Champions? Magari sarà perché si trovano motivazioni straordinarie, mentre in campionato si rischiano momenti di appagamento. E' una manifestazione importante e sentita, non capita solo a noi. Però non credo che sia più difficile giocare in campionato perché sanno come gioca il Napoli, anzitutto perché in Europa non sono sprovveduti e poi perché non basta che ti giocano addosso per fermarti, perché sennò andrei ad affrontare così il Barcellona e vincere... ma è fantacalcio».
«Domani mi aspetto un Napoli che giochi con entusiasmo, che sia lucido e che giochi col giusto livello di determinazione ed applicazione».
Su Rog e Diawara. «Chi dà consigli senza vedere gli allenamenti non va ascoltato. Dybala dopo tre anni va a Torino e non trova posto fino a novembre, però va tutto bene. Qui invece se Rog non è pronto in venti giorni sembra un problema».
La chiusura è sul Besiktas. «A Lisbona nonostante le difficoltà sono rimasti dentro il match e hanno pareggiato. Con la Dinamo Kiev meritavano qualcosa in più. Sono molto solidi, sarà difficile affrontarli».