Sarebbe stato possibile tentare di ridurre lo stop da 3 a 2 giornate, ma passare da 2 a una è sostanzialmente impossibile, vista anche la motivazione (condotta antisportiva, calcio all'avversario) che ha spinto il Giudice Sportivo ad irrogare la sanzione.
«Non c'è stato alcun tipo di confronto con la società - dice Grassani - nè col presidente De Laurentiis, potremmo sentirci a breve. La sentenza è abbastanza chiara, in poche righe si intuisce che il provvedimento è equilibrato e tiene conto della provocazione del calciatore del Crotone».