Ieri mattina Manolo Gabbiadini è tornato a incrociare lo sguardo dei compagni, scoprendo che nessuno gli ha voltato le spalle, anzi. Appena è lui a voltarle gli arrivano le pacche di incoraggiamento. Misti a qualche sfottò. Dal punto di vista esterno non è cambiato nulla, anche perché la vittoria ha cancellato ogni sciocchezza, e anzi ha aiutato a tramutarla in un episodio da prese in giro.
Adesso chi deve perdonare se stesso e capire che certa rabbia va sfogata soprattutto sul pallone, è proprio Manolo. Deve recuperare psicologicamente perché il calendario comunque gli darà molte altre possibilità per riscattarsi. Anche se la prima ci sarà soltanto tra una settimana, in Champions contro il Besiktas.
Intanto tiene banco la questione della multa. Il club gliela infligge oppure no? Dal momento che si tratta di una violazione del regolamento interno, l'unico che può "condonare" la sciocchezza commessa a Crotone è De Laurentiis. Se lo farà oppure no, francamente ce ne frega poco. E crediamo pure a Gabbiadini.