"Il ritiro in Trentino ci consente di lavorare davanti ad un panorama mozzafiato. Ci torniamo volentieri, ci siamo trovati molto bene. Anche noi dello staff all'hotel abbiamo trovato un ambiente familiare. Ci curano tutti i particolari. Dimaro è a 760 metri di altitudine, sono le condizioni climatiche favorevoli per permettere agli atleti di allenarsi con una temperatura corretta e di riposare bene la notte. C'è anche il Torrente Noce con una gradazione di 5-6 gradi per l'immersione muscolare dopo lo sforzo fisico che ti fa recuperare velocemente dallo sforzo e allenamento prodotto. E' un posto perfetto per il ritiro, se ci fate trovare anche un vulcano tra quelle montagne allora siamo a posto (ride. ndr)".
Il futuro. "Vorremmo organizzare un'altra squadra forte, visto che qualcuno vista la bontà dei risultati allora altri saranno interessati a portarli via. Per poter ambire a posizioni di classifica importanti, si sta già lavorando su questo e si vedrà il mercato cosa ci metterà davanti e io resterò ugualmente innamorato della squadra come quando ho iniziato questo lavoro".
La pettorina "sarò con te" rimane o ne ha in mente un'altra? "E' un inno partito dai tifosi, tocca molte cose dello spogliatoio, è piaciuto molto, ci ha aiutato nelle difficoltà , è uno stimolo per essere più duri da sconfiggere, diventa dura trovarne un altro di quella bellezza".