spezianapoli_2022.jpg

Il NAPOLI-bis travolge lo SPEZIA in 20 minuti effettivi (0-3). Chiudiamo con la miglior difesa della Serie A

Scritto da -

Il Napoli completa il filotto di vittorie del rush finale di campionato, battendo anche lo Spezia a domicilio.
Chiudiamo la Serie A con 79 punti, la miglior difesa - solo una volta ci era riuscito, nel 1970/71 - e con il miglior rendimento esterno, cose che aumentano i rimpianti per quello che avrebbe potuto essere e non è stato.

FORMAZIONI UFFICIALI
SPEZIA (4-4-1-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Salva Ferrer; Maggiore, Kiwior; Verde, Manaj, Agudelo; Antiste. All. Thiago Motta.
A disp: Bourabia, Sala, Kovalenko, Podgoreanu, Nzola, Salcedo, Sher, Nguiamba, Strelec, Zovko, Bertola.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret, Zanoli, Juan Jesus, Koulibaly, Ghoulam, Demme, Lobotka, Zielinski, Elmas, Politano, Petagna. All. Spalletti
A disp: Ospina, Marfella, Di Lorenzo, Malcuit, Mario Rui, Rrahmani, Anguissa, Fabian Ruiz, Insigne, Mertens, Osimhen.

Per l'ultima partita della stagione, non essendoci obiettivi da nessuna delle due parti, gli allenatori possono fare un po' di passerella.
Vale soprattutto per Spalletti, che decide di dare spazio a Meret, Zanoli, Juan Jesus, Demme, Elmas Petagna ma soprattutto a Ghoulam, che chiude la sua lunga e sfortunata avventura azzurra con la fascia di capitano (Sarri non riservò lo stessa rispettoso trattamento a Maggio).
Rispetto alla vittoria con il Genoa, ci sono ben 10 cambi. L'unico confermato è il "comandante" K2.

Quello che succede sul terreno di gioco conta poco, visto il clima da vacanza.
Eppure il Napoli parte bene e tiene un ritmo sostenuto, mentre lo Spezia sembra essere stato appena svegliato dopo una notte di bagordi.

La sblocchiamo subito con Politano, che stappa il match dopo soli 3 minuti: riceve palla sulla linea di centrocampo e scappa verso l'area avversaria, poi si accentra e dal limite con una sassata infila l'angolo lontano, 0-1.

Il clima sereno viene però rovinato dagli imbecilli che ci sono da una parte e dall'altra nella Curva Sud, dove i tifosi napoletani e spezini sono assieme ma divisi solo da una striscia di 5 metri. Invece di godersi il sole e la giornata, prima si scambiano cori incivili e stupidi, poi la situazione degenera al punto che dopo 10 minuti la gara viene sospesa per quasi un quarto d'ora.

Appena si riprende a giocare il Napoli raddoppia. Elmas allarga per Politano, cross che Petagna toglie dalla testa di Ghoulam, poi la palla finisce a Zielinski che spara violento in gol, 0-2.
Un minuto dopo Elmas potrebbe fare tris, ma non riesce a superare Provedel con lo scavetto.

Al 35' (che in realtà sarebbe il 22esimo) il tris arriva lo stesso. Demme e Petagna possono scambiarsela 4 volte nell'area piccola, e alla fine il tedesco scarica alle spalle di Provedel, 0-3.
Al 38' Erlic da mezzo metro si divora il gol, toccando d'istinto ma spedendola alta da un metro.
Poco dopo Manaj segna, ma in fuorigioco.
Infine Juan Jesus regala palla ad Agudelo, che scivola al momento del tiro e la manda fuori.

Nella ripresa il Napoli è più guardingo (e stanco), così lo Spezia riesce a salire un po'. Ma si viaggia senza sussulti.
Al 66' Spalletti cambia: Insigne, Mertens e Osimhen per Politano, Zielinski e Petagna.

Lo Spezia si rende pericoloso con Manaj e Maggiore, che però non inquadrano la porta.
All'80' escono anche Meret e Anguissa, debutto per il baby Marfella.

Il portiere azzurro prima disinnesca un colpo di testa in tuffo, poi viene graziato a Manaj che centra la TRAVERSA.


RISULTATI
10.01
Lazio
Como
1 - 1
11.01
Empoli
Lecce
1 - 3
11.01
Udinese
Atalanta
0 - 0
11.01
Torino
Juventus
1 - 1
11.01
Milan
Cagliari
1 - 1
12.01
Genoa
Parma
1 - 0
12.01
Venezia
Inter
0 - 1
12.01
Bologna
Roma
2 - 2
12.01
NAPOLI
Verona
2 - 0
13.01
Monza
Fiorentina
2 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
47
2
Inter
44
3
Atalanta
43
4
Lazio
36
5
Juventus
34
6
Fiorentina
32
7
Milan
31
8
Bologna
30
9
Udinese
26
10
Roma
24
11
Genoa
23
12
Torino
22
13
Empoli
20
14
Lecce
20
15
Parma
19
16
Como
19
17
Verona
19
18
Cagliari
18
19
Venezia
14
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
19.01
Como
Udinese
19.01
Fiorentina
Torino
19.01
Bologna
Monza
19.01
Inter
Empoli
19.01
Cagliari
Lecce
19.01
Verona
Lazio
19.01
Atalanta
NAPOLI
19.01
Roma
Genoa
19.01
Parma
Venezia
19.01
Juventus
Milan