"Com'è Istanbul? Bello l'impatto, lasciare Napoli è stato duro ma qui ho trovato una nuova avventura e ci stiamo divertendo con la famiglia: stiamo ancora cercando casa, speriamo di trovarla presto. Il Galatasaray è un grandissimo club, non sapevo così grande, e lo stadio è enorme".
"Come sta mio figlio Ciro? Benissimo (ride, ndr).
"Essere il capocannoniere del Napoli sarà una cosa speciale, ma sono contento che lo stadio sia intitolato a Diego. Il mito di Maradona sarà sempre speciale, e quando gli avversari vengono a giocare a Napoli se ne rendono conto".
"Un gol più bello degli altri nei 148 fatti? Non saprei, penso ad uno fatto contro il Genoa perchè di sinistro, così da far vedere che ero bravo con entrambi i piedi".
Il Napoli? "Ho guardato la partita col Monza, hanno giocato bene ed in velocità ".
Da Scudetto? I giocatori che devono essere leader lo sono, poi i nuovi hanno portato entusiasmo. Hanno fatto bene, si vede che hanno voglia di continuare su questa riga".
"Nove anni a Napoli? A chi non conosce la città dico che essere capocannoniere del club è molto bello: sono stati nove anni bellissimi, conoscendo persone straordinarie. Sono stato fortunato a trovare tutte queste cose qui, per nove anni me la sono goduta e posso solo dire grazie. Ho provato a farlo tramite un video, ma torneremo spesso perchè è casa nostra. Vorremo goderci ancora in futuro Napoli".
Insigne. "Ci sentiamo spesso, è molto contento di essere a Toronto e anche la sua famiglia lo è. Sono contento per lui, dopo tanto tempo a Napoli ha trovato una nuova avventura".
I belgi "italiani". "Lukaku non lo scopriamo oggi. De Ketelaere è fortissimo, Origi pure. Sono curioso di vedere tanti belgi in Serie A".