La Nigeria stacca il biglietto per la finale della Coppa d'Africa, battendo 4-2 il Sud Africa ai rigori. E' stata una semifinale incredibile per quel che succede dall'86' in poi, sul punteggio di 1-0 per la Nigeria, grazie a un rigore procurato da Osimhen.
Dicevamo di quel che accade al minuto 86: al termine di un contropiede, lo stesso Osimhen viene messo davanti alla porta vuota e insacca, 2-0 e tutti a festeggiare. Tutti quanti pensano che il VAR possa sanzionare un offside dell'attaccante azzurro al momento della deviazione a rete.
Ma invece quel che succede va ben oltre: il VAR evidenzia che l'inizio dell'azione è viziato da un fallo, commesso però in area di rigore nigeriana. Dalla gioia per il 2-0 si passa allo shock per un calcio di rigore contro. Uno shock che paralizza la Nigeria anche dopo il gol del pareggio, perché il Sud Africa al minuto 95' si divora una palla gol monumentale, calciando alto a porta vuota da 5 metri.
Ai supplementari altro brivido VAR, per un fallo su un nigeriano proprio al limite dell'area. Alla fine l'arbitro decide di espellere un sudafricano, concedendo però solo punizione dal limite. Intanto, mentre si avvicinano i rigori, il tecnico della Nigeria toglie Osimhen che non la prende affatto bene.
Si va ai rigori, la Nigeria segna tre vole, il SudAfrica soltanto una e viene eliminato.
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