L'attaccante azzurro Lorenzo Insigne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Liverpool. «Sono tranquillo come tutto il resto della squadra. Siamo consapevoli che sarà una partita difficile ma con la spinta dei tifosi faremo bene. Siamo certi di poterli mettere in difficoltà . Vogliamo portare i tre punti a casa perché sappiamo quanto contano. Questo girone è il più complicato della Champions e c'è bisogno di fare punti».
«La nuova posizione? Sto benissimo. Quando il mister me l'ha proposto io sono stato contento perché mi è sempre piaciuto giocare più vicino alla porta».
«Le critiche? Quelle fanno sempre parte del gioco e ci sta ogni tanto non fare bene. Mi interessa relativamente poco la critica, anche perché sono ben consapevole di non aver fatto bene sabato. Le critiche le accetto, ma vado avanti».
«Cinque anni fa ho fatto il mio esordio segnando proprio contro Klopp, per cui spero di ripetermi. Non so cosa mi manca per diventare una stella, io penso solo a lavorare ogni giorno per migliorare. Cercherò sempre di fare dei passi in avanti».
«Il mio modo di giocare non cambia a seconda che ci sia Mertens o Milik come partner d'attacco. A Torino mi sono trovato bene anche con Verdi. Non cambia nulla per me, e penso neppure per i miei compagni».
«Il Liverpool là davanti ha tanti giocatori fortissimi. Credo che il più prezioso sia Firmino per via del lavoro che fa. Lui si tira fuori i difensori e apre gli spazi per gli esterni».