Dopo il successo contro il Sud Africa all'esordio nella CAN, Faouzi Ghoulam non sta nella pelle. Per lui la gioia di partecipare alla manifestazione si è unita al trionfo personale di aver segnato e poi ottenuto il titolo di "man of the match". E' logica quindi l'emozione quando rilascia la prima intervista che Napoligol.it vi riporta in anteprima.
GIOIA. «E' stata dura ma ci godiamo questa vittoria. Abbiamo affrontato una squadra fortissima, abbiamo lottato e alla fine vinto. Adesso ci riposiamo e poi penseremo alla prossima. Fino al loro gol siamo stati rinunciatari, abbiamo lasciato loro l'iniziativa mentre dopo abbiamo giocato come sappiamo e le cose sono cambiate. E' stata la vittoria del cuore e del gruppo. Devo dire che però inizialmente i nostri problemi sono stati acuiti dal terreno e dalle condizioni meteorologiche, questo senza nulla togliere al nostro avversario... Non a caso il nostro girone è chiamato "girone della morte. Adesso analizzeremo questa partita e poi penseremo a preparare la prossima. C'è stato un momento in cui abbiamo ripensato alla sconfitta nella prima partita dell'ultima Coppa d'Africa. Poi è andato tutto per il verso gusto fortunatamente».
IL GOL. «Vi stupirò e vi dico che ho ripensato alla stessa identica azione che feci al Mondiale contro la Germania, però stavolta ho provato a calciare con più forza. Ma se il gol è mio il merito va diviso con tutti i compagni. Quando si segna è merito di tutti».
PROSSIMO IMPEGNO. «Adesso siamo sicuramente più ottimisti. E inoltre sappiamo di essere partiti bene contro una delle avversarie più forti di questa CAN. E' una grande soddisfazione. Dopo il nostro gol loro si sono lanciati all'attacco, ma noi siamo stati bravi a difendere e sfruttare le ripartenze, segnando poi il terzo gol. Adesso sotto con Ghana e poi il Senegal... sono squadre che hanno qualità e giocatori per puntare ad andare fino in fondo. Personalmente ritengo che dovremmo tenere ancora molto alta la concentrazione. In ogni caso, daremo il meglio di noi stessi».
Traduzione a cura di napoligol.it
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