L'allenatore del Napoli, Rafa Benitez, ha parlato anche a Radio Deejay durante la trasmissione "Deejay Football Club".
«Tra tre mesi parleremo del mio futuro, la società è in buone mani, l'allenatore non è un problema decisivo per l'avvenire del club. Hamsik ha problemi con il modulo? Non è questa la questione, si può giocare con la linea difensiva più alta o più bassa. Hamisk ha libertà per muoversi in campo, sa che abbiamo bisogno di lui tra le linee, sa che abbiamo bisogno del suo aiuto sulla fascia».
CORSA. «Per struttura ed età dei giocatori italiani, la Serie A è meno fisica del calcio inglese e tedesco, loro puntano più sulla fisicità e su giocatori più freschi. Qui è più importante la tattica».
XABI ALONSO. «Prenderlo? Forse non si sa quanto guadagna Xabi Alonso. Comunque noi possiamo ancora crescere».
LE PROTESTE. «Quello del rispetto delle regole è un problema a livello mondiale. Così come nella vita si sente di più chi urla, rispetto la decisione degli arbitri, è importante aiutarli e la tecnologia sarà un passo avanti. C'è sempre rispetto ma non è facile. Io comunque credo che di aver parlato solo 2-3 volte degli arbitri, ho sentito tante volte dire che una persona deve lamentarsi degli arbitri altrimenti sembra che non interessa. Invece non dovrebbe essere così».
FUTURO. «Non ci penso, lavoriamo per migliorare, magari succede che tutto va perfetto e troviamo la maniera di andare avanti insieme. Oggi èuna cosa che non so ancora perché è un po' presto. La questione della famiglia? Averla a Liverpool rende tutto più difficile, vediamo cosa succede».
MERCATO. «Non credo che arrivi nessuno, trovare giocatori del livello più alto dei nostri non è facile. Uvini può uscire».
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