L'edizione odierna di Gazzetta riporta alla memoria alcuni episodi che hanno caratterizzato al sfida Palermo-Napoli in tempi lontani. Davvero curioso quello del 1969. «Il 16 marzo 1969, dopo un tumultuoso Palermo-Napoli, Sbardella fu costretto a scappare addirittura con un elicottero, che lo venne a prendere direttamente allo stadio. Tutto dopo un rigore che aveva permesso agli ospiti di portarsi sul 2-2 prima del gol-vittoria di Micelli. A complicare le cose si mise Altafini che dopo aver trasformato dal dischetto fece ai tifosi di casa il gesto dell'ombrello. Successe il finimondo. Per giustificarsi l'attaccante disse di non aver fatto niente di male, con una frase entrata nella storia: "Non ho offeso nessuno, in Brasile si esulta cosiÌ€"».
Anni dopo Altafini proverà ancora a spiegare: «Quel gestaccio non l'ho mai fatto. È andata così: io per esultare dopo il gol ho avvicinato le braccia, ma non ho fatto il gesto. Dalla tribuna magari può essere sembrato, ma era solo un'illusione ottica. Ricordo che una farmacista mi denunciò alla Procura, ma si era sbagliata, e io glielo spiegai di persona perché mi sono dovuto difendere davanti a un giudice. E sono stato assolto. Purtroppo non mi crede nessuno e alla storia sono passato come l'artefice dell'insurrezione di Palermo».