Secondo quanto riferisce il Mattino, c'era una vendetta dietro l'assurdo episodio che ha agitato il dopo-partita tra Napoli e Trabzonspor. Da quanto emerso con le Indagini della Digos, infatti, i tifosi del Napoli si erano legati al dito il lancio di sassi e petardi ricevuto a Trebsionda. A rendere ancora più velenoso il clima, giovedì sera, c'era stato poi il lancio di fumogeni che dalla tribuna laterale destinata agli ospiti del Trabzonspor erano stati lanciati sugli spalti della confinante Curva A.