Il tecnico azzurro Sarri parla in conferenza stampa dopo il 5-0 alla Lazio.
«La cosa più bella del 5-0? La fase difensiva dei centrocampisti, che sulle palle vaganti e i rilanci recuperavano tanti palloni, compreso quello del gol di Higuain. Il lavoro della linea difensiva così è più semplice».
«Il difetto? Negli ultimi dieci minuti non abbiamo difeso benissimo. Abbiamo giocato troppo vicini alla nostra area di rigore, questo non va fatto. Però prima l'abbiamo fatto bene».
«In queste due gare s'è vista una condizione fisica e anche mentale dievrsa, però due partite però non danno certezze. Ricordiamo che qui per due anni s'è fatto fatica in difesa e non bastano due partite a risolvere i problemi».
«Sono ugualmente contento dei 5 gol fatti e degli 0 subiti. Per siccome ho la sensazione però i miei attaccanti segnerebbero con qualsiasi allenatore e qualsiasi modulo, dico i miglioramenti difensivi».
«Il pubblico è poco se non è contento. Adesso sarà più contento e vedete che verrà se la squadra gioca così».
«I ragazzi ci tenevano tanto questa sfida con la Lazio, era un rospo non ancora ingoiato. E' un passo in avanti, ma non sappiamo dove possiamo arrivare, ma l'importante è tirare fuori il 101% del loro valore, cosa che non hanno mai fatto. Anche loro devono tirare fuori il 101% da me».
«Il mio Napoli come quello di Vinicio? Lui fu un innovatore, cose che per quegli anni erano all'estremo. Viene ricordato troppo poco, è un paragone che mi fa piacere».
«Jorginho sta facendo bene e soprattutto cresce in fase difensiva, sulle traiettorie e le seconde palle. Deve ancora migliorare nella verticalizzazione, però è un giocatore d'alto livello già dai tempi di Verona. E' come Valdifiori, a due farebbe fatica».
«Koulibaly? Ha fatto 85 minuti ottimi e poi 5 di cazzate. Pochi in giro hanno le sue qualità fisiche, tecnicamente è migliorabile ma comunque non butta mai via la palla e questo io amo dei difensori».