Il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly è intervenuto a Radio KissKis
EUROPA. «E' stata una partita importante, abbiamo centrato quello che volevamo e cioè la vetta e al qualificazione. Ora stiamo già pensando all'Udinese. Abbiamo fatto bene ma il calcio va veloce e dobbiamo sempre rimanere concentrati. E' sempre bello vincere con tanti gol di scarto, ma non sarà sempre possibile. Arrivare in finale? Ci pensiamo, ma dobbiamo ragionare partita dopo partita».
UDINESE. «Sarà difficile ma ci serve una vittoria per proseguire la striscia positiva. Dobbiamo vincere».
SARRI. «Ci fa lavorare tanto ma ci divertiamo anche. Lavorando prima o poi i risultati arrivano. E' presto per fare un bilancio, ma ci stiamo esprimendo bene e possiamo fare ancora di più. Stiamo seguendo le direttive del mister e abbiamo fiducia in lui e nel suo staff».
TURNOVER. «Non ne paliamo mai tra di noi, sappiamo che tutti hanno un proprio ruolo all'interno della squadra e ci impegniamo al massimo».
CRESCITA. «Mi sento importante per la squadra, ho la fiducia del mister e dei miei compagni. Sono felice perché la squadra prende pochi gol».
REINA. «Lui è una guida, è importante avere alle spalle uno come lui di grande spessore internazionale. Mi ha dato tanti consigli all'inizio. E' un signore».
NAZIONALE. «Ho impiegato un anno per scegliere, il Senegal è la nazione dei miei genitori e mi sento più senegalese che francese, nonostante l'affetto per la Francia. Spero di arrivare ai Mondiali. Sento spesso Ghoulam e Higuain che parlano della loro esperienza ai mondiale e non vedo l'ora di poterla fare anche io».
CHAMPIONS. «Vogliamo giocarla di nuovo, ma ripeto che ragioniamo partita dopo partita. La strada è ancora lunga».
HIGUAIN. «E' bello giocare con un fuoriclasse come lui. Quando riesce a segnare siamo contenti. Ogni volta che andiamo in campo sappiamo che lui può essere decisivo».
TIFOSI. «Mi sono sempre vicini e ne sono contento, lo scorso anno ho vissuto un periodo non facile, invece in questa stagione mi stanno dando fiducia. Il San Paolo è fantastico».
L'INVITO. «Venite al San Paolo domenica, vogliamo una vittoria prima della sosta».