L'ex Ct dell'Argentina Carlos Bilardo, quello al quale Maradona ha fatto vincere un mondiale, ha parlato a la Gazzetta dello Sport dello scontro nello scontro, ovvero quello tra i suoi connazionali Dybala e Higuain: «Sono orgoglioso perché sono due calciatori argentini. Si meritano il meglio, sono due formidabili lavoratori. Anche se rappresentano un problema per Martino, visto che l'abbondanza di talento ti costringe a fare delle scelte».
GONZALO COME DIEGO. «Higuain è un intoccabile e uomo squadra del Napoli, come Maradona. Ha vissuto due momenti difficili come il gol sbagliato nel primo tempo della finale contro la Germania, al Mondiale in Brasile, e il rigore fallito nella finale di Copa America contro il Cile nel 2015. Se avesse segnato quelle due reti, sarebbe diventato l'eroe nazionale. La vita dei grandi cannonieri e di chiunque lavori nel calcio è legata agli episodi».
PAULO COME CANIGGIA. «Dybala lo conosco da quando veniva al nostro campo di Ezeiza ad allenarsi con la nazionale giovanile. E’ un ragazzo timido, ma molto solido, con una buona famiglia alle spalle. A me ricorda Caniggia, che ha giocato a lungo in Italia e che la pressione non la avvertiva mai. Dybala qui in Argentina ha giocato pochissimo, calcisticamente si è formato in Italia. Bisogna seguirlo, per la Selecciòn».
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