Sarri: «L'errore di Chiriches è anche colpa mia. Ecco perché Ghoualm è cresciuto...»
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Redazione - 06 mar 2016, 00:10
Il tecnico azzurro Maurizio Sarri parla in conferenza stampa al termina della sfida Napoli-Chievo: «Sono contento di come ha giocato David López, ha fatto un'ora di grande intensità e peraltro stare a riposo in panchina ha fatto bene anche ad Allan. Chiriches invece è incappato in un errore che può essere anche responsabilità mia, perché nelle partitine se uno rinvia diamo rigore contro. Questo porta i nostri centrali a giocare più di 100 palloni a partita, prima o poi l'errore ci sta. Però non doveva tentare il dribbling. Può sembrare che abbiamo fatto tanti errori, però abbiamo fatto 169 verticalizzazioni che sono tante. Siamo stati bravi a non perdere la testa dopo il gol subito, in questo Vlad è stato bravissimo e alla fine è stato premiato anche dal gol».
IL VANTAGGIO SUL TERZO POSTO «Cinque punti sulla Roma? Visto che che abbiamo il quinto budget italiano direi che abbiamo fatto bene».
GOL DA PALLA INATTIVA. «L'avevo previsto, avevamo lavorato bene su queste situazioni in settimana».
JUVE-NAPOLI COME NEL CICLISMO. «Io sono innamorato del ciclismo, ricordo il Cannibale Eddy Merckx e la Juventus è come loro. Noi siamo come Thévenet, che però un Tour de France l'ha vinto... chissà . Però sappiamo di lottare contro un mostro».
IL MODO DI ATTACCARE. «Stasera mi è piaciuto il fatto che abbiamo riempito di meno l'area, l'abbiamo attaccata con tutti e tre gli attaccanti. Però concretizziamo ancora poco rispetto a quanto creiamo. Poi ci si mette anche la sfortuna perché abbiamo preso un'altra traversa».
GHOULAM. «Si sta sciogliendo sempre di più in fase offensiva, ha acquisito maggiori sicurezze difensivamente. Prima il fatto di non essere sicuro in difesa lo frenava anche in attacco. Bravo lui, così come Lorenzo Insigne, nel creargli spazi assieme a Marek Hamsik».
MOVIOLA. «Fino a quando non capisco come intendono usarla, non posso dire niente. Ho dei dubbi su come potrebbe frammentare il gioco. Le partite con tante pause mi annoiano, andrei via».
SQUILIBRATI DOPO LE PALLE PERSE. «C'è successo solo una volta sul 2-1, abbiamo perso le distribuzioni. In alcuni casi Jorginho è rimasto da solo ma è successo solo in una fase del match. Penso sia stata una esagerazione nella partecipazione al gioco».