Gigi De Canio sarà il prossimo avversario del Napoli, alla guida della sua Udinese. Il tecnico ha raccontato a Messaggero Veneto la sua esperienza alla guida del Napoli, che avvenne in un momento delicatissimo per il club, nel 2001/2002: «I due presidenti Corbelli e Ferlaino mi avevano prospettato un programma sportivo molto importante e io ne ero lusingato. Pochi giorni dopo la firma del contratto, però, capii che tutte quelle premesse e promesse non esistevano. Corbelli fu arrestato, Ferlaino si fece da parte, io restai l’unico punto di riferimento. E a causa dell’alluvione andammo a giocare in tutti i campi della Campania».