Claudio Gentile, campione del mondo in Spagna nel 1982, ha parlato a Goal Italia della sua esperienza nel mondo del calcio e anche alla guida della Nazionale minore, facendo una rivelazione choccante: «La Figc mi propose di guidare l’Under 21, con la quale vinco un europeo di categoria e vengo chiamato a condurre la Nazionale olimpica che, dopo 70 anni, si aggiudica una medaglia, il bronzo. Anche se il mio contratto era in scadenza, speravo di rimanere perché il lavoro era stato buono. Mi diedero delle rassicurazioni, ma poi venni fatto fuori senza una spiegazione.
Cacciato dalla Nazionale, con una mezza promessa di guidare quella maggiore, senza uno straccio di spiegazione. E sapete perché? Perché davo fastidio, perché sono un uomo pulito e non avevo mai accettato di far giocare con la maglia azzurra alcuni raccomandati, per i quali mi offrivano pure un incentivo in denaro per schierarli in campo. Ho sempre detto no a questa cosa abominevole e me l’hanno fatta pagare fino in fondo. Facendomi terreno bruciato attorno e non consentendomi di trovare una panchina in Italia ancora oggi».